WEBINAR | 10 dicembre | 15:30-16:15
AI Risk Audit 2026
Dal Watermarking dei dati al Prompt Injection.
La guida pratica del DPO per la conformità al nuovo AI Act.
Il webinar
Nel 2026 l’AI Act diventerà operativo a pieno regime, e per le organizzazioni non sarà più sufficiente adottare soluzioni di IA: sarà necessario provarne la sicurezza, la tracciabilità e l’aderenza ai requisiti europei. L’entrata in vigore dell’AI Act impone alle organizzazioni l’adozione di un sistema di governance dell’IA capace di garantire qualità, sicurezza e affidabilità lungo l’intero ciclo di vita dei modelli.
Il nuovo quadro regolatorio introduce obblighi specifici su aspetti quali la documentazione tecnica, il monitoraggio operativo continuo, la gestione del rischio, la resilienza ai tentativi di manipolazione e la trasparenza dei dataset utilizzati per l’addestramento. In tale contesto, il DPO e le funzioni di audit assumono un ruolo chiave nel valutare l’effettiva conformità dei sistemi di IA, verificando la solidità dei meccanismi di watermarking e tracciabilità dei dati, la correttezza dei processi di data governance, la robustezza dei modelli e la presenza di protocolli adeguati per rilevare e mitigare vulnerabilità, incluse minacce avanzate come la prompt injection o la manipolazione delle interfacce di input.
Il webinar “AI Risk Audit 2026” nasce dalla necessità di fornire un orientamento tecnico-operativo: verranno esaminate le principali aree di rischio previste dal Regolamento, le misure di sicurezza richieste e le modalità per strutturare controlli verificabili all’interno dei processi aziendali. Attraverso indicazioni applicative, i partecipanti potranno acquisire linee guida immediatamente utilizzabili per l’impostazione di audit, assessment e verifiche interne.
Al termine del webinar, ai partecipanti sarà fornita una checklist dei principali rischi AI, progettata per supportare attività di Audit in modo rigoroso e conforme alle nuove disposizioni.
Speaker
